Buon Natale dall'Antro!

Buon Natale da Amarok e Grimbeorn!

Celebriamo le feste e ci avviciniamo alla fine di questo 2020 un po' strano ma che ha visto la nascita, fra le altre cose, proprio del nostro blog.

Proprio oggi, giorno di Natale, ci siamo fermati per fare un rapido check della situazione dei nostri progetti... e darci qualche idea per l'anno nuovo.

GRIMBEORN

Scheletri: primo tentativo di utilizzare il primer zenitale come base e il colore Blood for the Blood God. Molto contento dello zenitale; imparato il fatto che prima si mette il protettivo e poi il colore del sangue altrimenti ti si spegne un attimo, per il resto assolutamente contentissimo del risultato.

Flagellanti: unità divertentissima da colorare per la possibilità di utilizzare qualsiasi colore tu voglia. Devo ancora applicare il protettivo ma finora il risultato estremamente soddisfacente.

Nani spettri: ho deciso di pitturare questi vecchi e storici nani in metallo come spettri per due motivi: primo, non avevo voglia di colorarli normalmente in quanto non sono semplicissimi; in secondo luogo non avevo abbastanza nani di ogni tipo di unità per rendere possibile il loro schieramento da soli, per cui mi sembrava carino fare questa unità di nani spettri che perseguiteranno i giocatori di Age of Sigmar in eterno. Molto contento del risultato, il protettivo è già stato applicato e ho imparato un'altra lezione: prima si applica il protettivo poi si fa la basetta altrimenti ti spegne un attimo il risultato... Per il resto adoro i miei nani classici che insegnano ancora qual è la vera e la vecchia via.

Progetti per l'anno nuovo anche se non siamo a Capodanno:

1. forse farò un eroe spettro per i nani spettri

2. con la nuova Escalation League in arrivo insieme ad Amarok probabilmente dipingerò degli Ogre

3. arriveranno un gran numero di cavalieri nel prossimo anno che spero di cominciare a dipingere

4. in definitiva voglio andare avanti con la costruzione del mio imponente esercito nanico dato che finora sta venendo molto bene

5. spero inoltre di riuscire a decidermi su quale tipo di kit usare per fare le truppe provinciali dell'impero ma conoscendomi dubito riuscirò nell'impresa...

AMAROK

Gli ultimi progettini a cui mi sono dedicato sono in realtà piccoli passi all'interno di idee più grandi...

DBA CELTIBERI 10mm: ho finalmente messo mano alle mie formichine di DBA, dipingendo una prima base di Celtiberi. Conto di finire tutto l'esercito entro il mese di gennaio: con un po' di impegno non dovrebbe essere troppo complicato.

WFB SKAVEN: sto finendo ora i modelli dell'ultimo capitolo dell'Escalation League ancora rimasto indietro, procrastinato a causa del Covid e di vari impegni professionali di entrambi noi... non vedo l'ora di concludere per prepararmi alla prossima Escalation in programma nel 2021, su cui faremo certamente un post più avanti.

Propositi per il 2021:

1. finire almeno due eserciti di DBA 10mm;

2. mettere finalmente mano ai miei amati Orchi di WFB, non so se all'interno della prossima Escalation League;

3. proseguire abbondantemente con i post sulla campagna La Vendetta del Lupo;

4. ho di recente avuto modo di apprezzare la famosa tecnica pittorica del Blanchitsu: quest'anno vorrei provare a riprodurla su alcuni dei miei modelli!

5. sempre per quanto riguarda DBA, vorrei proseguire col mio progetto legato alla Roma arcaica e repubblicana, coronandolo con l'acquisto di un esercito di Cartaginesi e la pittura dei miei Latini che attendono nelle loro scatole;

6. ultimo (ma solo perché mi sto trattenendo, eheh): sistemare bene il mio più recente grande acquisto, ossia l'esercito dell'Impero di WFB precedentemente di proprietà proprio del nostro Grimbeorn...

***

Per ora dall'Antro di Amarok è tutto! Buon Natale e buone feste, state in salute e attenti agli Orki che si calano dai comignoli...

La vendetta del lupo - Parte I

***

Quella mattina, Rhobar si alzò prima dell'alba. Da bravo ufficiale era suo compito dare il buon esempio alle truppe e farsi trovare già in uniforme, con le armi lucidate e il mantello di pelle di lupo ben steso sulle spalle, come si confà all'uniforme di gala degli ufficiali del Middenland. Prima ancora che i suoi uomini si svegliassero stava fumando la pipa ammirando il panorama davanti a sé, oltre le mura di cinta della caserma, giù dalle pendici dell'Ulricsberg. L'aria fredda e sferzante faceva svanire il fumo in un attimo, ma veniva subito rimpiazzato dal suo alito caldo che si condensava nel gelido mattino invernale.

Non conosceva niente di più bello.

Sentì dei passi che salivano la scala di legno del camminamento, e con la coda dell'occhio osservò Heinderich che si avvicinava. Finse di non averlo notato, ma entrambi sapevano che mentiva. Tuttavia, l'ufficiale più anziano si limitò ad affiancarsi al più giovane e accendere sua volta la pipa. Rhobar adorava quella pipa: era un oggetto superbo, a forma di testa di lupo, finemente intagliato nel corno del Minotauro più grosso del Drakwald, che Heinderich aveva personalmente decapitato da giovane. Quella pipa era una leggenda tanto quanto l'uomo che la fumava, e Rhobar aveva la fortuna sfacciata di essere il suo pupillo.

I due ufficiali, allievo e mentore, trascorsero in silenzio alcuni minuti gustandosi l'alba e il fumo. Poi Heinderich si avviò e Rhobar lo seguì senza dire una parola. Scesero dal camminamento fin nel piazzale, dove il silenzio fu rotto dal suono della campana che annunciava la sveglia.

"Uomini! Prepararsi!", gridò l'ufficiale addestratore, preposto a qualunque tipo di compito ingrato, tra cui lo sbattere giù dal letto la truppa.

Mentre gli uomini si preparavano, Heinderich si rivolse a Rhobar: "Vieni con me, parliamoci un attimo per oggi".

Entrati nella casamatta del comando, Heinderich svolse una piccola mappa del Nuovo Impero sul tavolaccio di legno. "Siamo attesi ad Altdorf tra una settimana, Rhobar. Non dovrebbero esserci problemi lungo il cammino, se siamo fortunati, salvo qualche eventuale scorribanda di Uominibestia sulla strada, ma il nostro plotone sarà abbastanza nutrito da scoraggiare quelle infide capre, se Ulric guarderà in giù. Il Graf non teme rappresaglie da est, e io con lui. Le truppe regolari sono troppo occupate a sedare i moti nei loro territori per badare a noi, anche se certamente sanno dell'appuntamento che ci aspetta nella capitale". Richiuse la mappa e si avvicinò alla parete per riporla su uno scaffale della nutrita libreria del comando. Poi guardò il giovane con i suoi occhi grigio giaccio: "Saremo solo tu e io, oltre ai sergenti e alla truppa. Non abbiamo abbastanza uomini per perdere tutto questo tempo alla celebrazione, anche se l'occasione è direi molto importante. L'Imperatore tiene particolarmente alla presenza di una rappresentanza da parte del Graf, ma comprenderà il suo desiderio di non allontanarsi troppo da Middenheim, per ora". Heinderich poggiò una mano sulla spalla di Rhobar: "Sarà un po' come quando siamo scesi dodici anni fa. Spero solo di tornare portando notizie migliori dell'ultima volta".

Il giovane abbozzò un sorriso: "Vedrai che andrà tutto bene. Dobbiamo solo arrivare, fare qualche sorriso di circostanza, un solenne brindisi a Karl Franz, che Ulric e Sigmar l'abbiano in gloria, e saremo sulla via del ritorno".

Heinderich bofonchiò qualcosa, mezzo annuendo e mezzo corrugandosi in un piglio preoccupato: l'esperienza gli aveva insegnato ad aspettarsi sempre il peggio, ma l'entusiasmo e l'intraprendenza del suo giovane ufficiale spesso bastavano a dargli quella ventata di freschezza di cui anche un vecchio veterano ha bisogno. Gli fece un occhiolino, tanto per fargli capire ancora un volta che si fidava di lui, e poi uscì dalla stanza verso il cortile. Rhobar attese ancora un attimo, indugiando sul pensiero del viaggio imminente. Poi si scosse, sollevò una brevissima giaculatoria al Dio dell'Inverno, e uscì a sua volta.

Le grida dell'ufficiale addestratore incalzavano gli uomini che si preparavano a partire. I bagagli erano stati fatti la sera prima, e nel giro di pochi minuti si sarebbero trovati in assetto di marcia. Balestre, alabarde e scudi venivano sollevati e saldamente assicurati alle cinghie dell'uniforme, o tenuti nelle forti mani degli uomini del nord. Uno stalliere portò a Rhobar il suo cavallo al centro del cortile: salendo in sella, lo splendido manto grigio della pelle di lupo sulle sue spalle brillò di rugiada nel sole freddo del mattino. Si affiancò a Heinderich pochi metri più avanti, e si scambiarono uno sguardo di intesa sotto le larghe tese dei cappelli da ufficiali.

Altdorf li stava aspettando.

***

“Salve a tutti…” “Generale Grimbeorn...”

 

Salve generali e soldataglia sono Grimbeorn, socio di Amarok in innumerevoli avventure (giochiamo assieme da più di 10 anni) fantasy e futuristiche in questo meraviglioso hobby.

Al momento con Amarok abbiamo molti progetti aperti contemporaneamente ma per prima cosa in questo post vi farò un tour dei miei eserciti in divenire.

Al momento per quanto riguarda warhammer fantasy Battle io colleziono:

• L’impero = il mio esercito originario e il più amato
• Nani = il mio secondo esercito e quello che sento caratterialmente più affine
• Ogre = una recentissima aggiunta, (non ho ancora staccato nulla dagli sprue) ma come si fa a non amarli (sono inoltre un piacere da dipingere data la mole e il numero limitato di modelli)
• Mercenari = al momento ho solo la compagnia maledetta (in lavorazione) e gli Ogre mangiauomini (userò normali modelli di Ogre per il momento, poi comprerò modelli più adatti) ma ho in progetto di andare a fondo con questo fantastico esercito e di farlo sostanzialmente composto solo da Regiment of Renown o quasi (con modelli proxati però, quelli originali sono troppo per le mie tasche)
• Bretonnia = solo 1 o 2 unità con qualche eroe giusto perché ho trovato un’occasione con il Kickstarter della Norbaminiatures
• Kislev = stessa storia come bretonnia

Al momento non ho intensione di iniziare altro ma ho come progetto futuro quello di crearmi uno “zoo” o meglio un serraglio imperiale con tutti i tipi di mostri e creature mostruose derivanti da tutti gli eserciti giusto per collezione.

Per quanto riguarda 40k sono ancora agli albori =

• Guardia imperiale (qui si tiene botta col nome originario) = possiedo qualche veicolo e poca fanteria ma sarebbe l’esercito che preferisco, idealmente composto da 2 reggimenti diversi uno per i veicoli e uno per la fanteria, entrambi personali, io adoro personalizzare le mie forze.
• Lupi Siderali (quasi) = non ho ancora cominciato ma la volontà cè, saranno o un capitolo successore o un capitolo/legione home made con le regole dei successori dei lupi siderali… vedremo
• Cavalieri imperiali = anche qui al momento non ne ho ma un giorno avrò la mia casata… in questa vita o nella prossima.

Infine per quanto riguarda Mordheim io al momento gioco i mercenari del Middenland con i miei modelli imperiali ma ho in progetto una banda di non morti, di Ogre e molte altre.

Per ora questo è tutto ma in futuro potrei entrare più nello specifico di ogni esercito e parlare o, perché no, recensire modelli, colori ecc. con cui ho avuto esperienza.

Se aveste piacere di vedere alcuni dei miei umili lavori (e in futuro anche quelli di Amarok oltre che altri ancora) cercatemi come Grimbeorn sul mio Instagram.

Serve del legname [Recensione]

Con questa citazione del mitico Consigliere di Stronghold, mi lancio nel magico mondo degli elementi scenici in MDF, e inizio facendo una piccola recensione del kit ricevuto in regalo qualche tempo fa (grazie anche a Grimbeorn).

Il set in questione è la Crumbling Tower della TT Combat, un'azienda inglese probabilmente molto nota ma da noi come gruppo scoperta solo di recente (uno di noi ha provveduto a usare qualcuno dei loro modelli per il gioco Carnevale per la sua banda di Mordheim, ma ne parleremo altrove). Proverò a fare una piccola recensione utile assegnando un punteggio ad alcune categorie decise su base personale.

Composizione del kit - 5/5

Come si vede dalla foto, il set è decisamente variegato. Consta di diverse sezioni di edifici e alcuni particolari, tutto in scala 28mm perfetto per Warhammer Fantasy e affini. In totale ci si troverà con:

• 1 torre (alt. 5" alle piattaforme, 8" al piano rotondo)
• 3 cancelli (alt. 5")
• 1 sezione angolare (alt. 5")
• 2 edifici più piccoli a un piano (alt. 3")
• 1 sezione di cancello con piattaforme
• 1 sezione di steccato
• 1 sezione di muro
• particolari: due gogne, un pozzo, un cartello

Insomma, decisamente mica male per £20.

Montaggio - 2/5

Sul sito della TT Combat è a disposizione un PDF di istruzioni. Non ci sono descrizioni ma solamente immagini, e i pezzi non sono numerati nei fogli di MDF da cui andranno staccati. Questo rende talvolta creativo il lavoro di montaggio, per cui è necessario avere sottomano anche le foto presenti sul sito per capire dove andranno alcuni pezzi, specialmente i piccoli particolari come le cornici alle finestre. I pezzi combaciano bene, anche se necessitano quasi sempre di colla vinilica per aderire (raramente si incastrano, quindi bisogna avere un po' di pazienza specialmente con le sezioni circolari come la base della torre), e non ho mai dovuto rifilare perni o altro. Ho particolarmente apprezzato la trovata delle tegole in cartoncino grigio spesso, che secondo me fanno veramente un bell'effetto.

Una nota dolente è stata l'assenza di alcuni pezzi dai fogli. Mancano proprio all'appello due pezzi piccoli e una piattaforma più grande, e per quanto io non sia un maestro dell'ordine sono abbastanza sicuro che non ci fossero anche in partenza, dato che staccavo un pezzo solo per utilizzarlo immediatamente in fase di montaggio. Niente di gravissimo: i due pezzi piccoli erano sacrificabili, e ho sostituito la piattaforma con un pezzo di scarto che faceva al caso mio, ma comunque è una mancanza giusta da evidenziare. Sempre sul tema, avanzano diverse tegole (se si utilizza lo stesso numero usato nelle foto sul sito, altrimenti si può abbondare - e ciò è bene) e una cornice di finestra che non ho capito dove andasse, dato che manca un'apertura di quelle dimensioni. A causa del montaggio non proprio agevole mi sento di dare un voto basso, anche se si tratta solo di problemi in fase di assemblaggio e che non intaccano l'utilizzo in generale della torre.

Utilizzo in campo - 4/5

L'ultimo voto lo assegno in base a quelli che secondo me sono i pregi della fruibilità in gioco di questo kit. Prima cosa in assoluto da notare è il sistema di collegamento tra le varie sezioni, ossia dei fori rettangolari presenti sulle pareti degli edifici più grandi in cui entrano dei piccoli perni presenti ai lati delle parti più piccole, come il muro o i cancelli. Questo consente una combinazione vastissima di possibilità di messa in campo, e dunque l'adattabilità a qualsiasi sistema di gioco e necessità dello scenario. In tal senso è ipotizzabile sacrificare, per esempio, di porre lo scenico su una base texturizzata (cosa che avevo pensato all'inizio), per non perdere la possibilità di posizionarlo in diversi modi a seconda del bisogno. La sezione angolare, che altro non è che un cubo, consente dunque di fare da collegamento tra due pezzi sia in linea retta che, appunto, ad angolo, avendo questi fori su tutti e quattro i lati. Lo schema visto in foto dunque è solo una delle possibili combinazioni per questo scenico. In questi fori si possono inserire anche le sei torce fornite nel kit, che, devo dirlo, sono veramente carine.

Il set è ottimo per un gioco come Mordheim: anche se andrebbe rimpolpato per poter creare una sezione cittadina degna di questo nome, la quantità di piattaforme permette salti di qua e di là, e ci sono dei camminamenti anche discretamente lunghi, ottimi per qualsiasi partita.

Tutti i pezzi sono buoni anche per dare un po' di colore a un campo di Warhammer Fantasy, anche se devo dire che la torre non si presta molto per scenari basati sulla presenza di un edificio centrale - è semplicemente troppo smilza per poter ospitare un reggimento o non risultare appetibile per qualsiasi artigliere imperiale! Piuttosto potrebbe fare scena in una battaglia a Warhammer 40k ambientata, per esempio, in un mondo feudale. Insieme al Cimitero di Morr della Citadel sicuramente le rovine della torre hanno il loro lugubre fascino.

Voto totale - 3,5/5! Kit consigliato nell'acquisto, anche se i difetti di montaggio potrebbero scoraggiare chi si aspetta la semplicità dei kit in plastica in stile GW. Assolutamente imperdibile, anche per il rapporto qualità/prezzo, per i giocatori di Mordheim.

Chiudiamo con un piccolo showcase dell'intero complesso, e dei suoi più recenti abitanti. Laddove si ergono delle rovine, solo un Avventuriero in erba non sa cosa aspettarsi...

Uno dei due edifici più piccoli, con un cancello e il muro in rovina assemblati con il sistema di perni e fori spiegato sopra. Gli Scheletri approvano!

Qui si vedono bene due cancelli e la sezione angolare, oltre che alcuni particolari.

Camera con vista per i nostri Pipistrelli preferiti.

A destra, il cancello con le piattaforme, perfetto per stare vicino ai piani bassi della torre. Da qui si vede ancora meglio come i cancelli più piccoli aderiscano perfettamente alla base dell'edificio centrale.

La zuppa l'è cotta!

"Ho espresso il desiderio di vedere presto un altro kit così figo!"

La balaustra del secondo edificio più piccolo, fornita di finestre vista Vecchio Mondo. E gli Zombi sono curiosi come i delfini...

Guardie silenziose al cancello e allo steccato.

"You shall not pass!" Qui si vede bene anche una torcia sulla parete a sinistra, oltre che il perno del muro qui di fronte che si inserisce nell'edificio sotto l'apertura.

Grazie per la visita e tornate a trovarci!

Tu hai visto la luce?!

Il giorno è giunto! Siamo finalmente riusciti a trovarci e a ipotizzare un inizio per una piccola, ridottissima campagna/torneo introduttivo di Mordheim. Siamo un totale di nove giocatori (forse dieci. È come un calcetto), di cui ben quattro neofiti totali dell'hobby. La semplicità di Mordheim come sistema di gioco, specie se vissuto principalmente come modo per stare insieme, e il fatto di avere un background davvero affascinante anche per chi non conosce tutte le trame e le sottotrame del Vecchio Mondo hanno di certo giocato un bel ruolo nell'intrigare questi amici, che si sono lasciati sedurre (fregare? abbindolare?) da noi vecchia guardia per lanciarsi con una banda negli oscuri vicoli della Città dei Dannati.

E questa sera, in una bella stanza grande armati di distanziamento, birra tedesca e costine da asporto (!), abbiamo dato il via a un nuovo capitolo della storia di Mordheim, presentando in breve la storia di questa città maledetta, la natura dei personaggi che vi si aggirano e i terrori che la popolano, invitando i nostri amici a scegliere di quali guerrieri circondarsi nella loro ricerca disperata di malapietra. Abbiamo approcciato l'inizio assoluto di ogni avventura di Mordheim, ossia la scelta della banda.

LA BAAAAAAAAAAAAANDA!!

Abbiamo iniziato con una piccola presentazione narrativa, in cui spieghiamo le bande per noi disponibili (le trovate in questo post) sulla base dei modelli che abbiamo. La condivido qui, pensando che magari potrebbe essere utile a qualcuno che volesse mettere in piedi qualcosa di simile e avesse dei criteri analoghi per la scelta delle bande.

Al netto delle chiacchiere introduttive di questa sera, un assetto potrebbe essere il seguente:

1. Mercenari di Middenheim
2. Posseduti
3. Cacciatori di Streghe
4. Nonmorti
5. Gunnery School of Nuln
6. Shadow Warriors
7. Hochland Bandits
8. Beastmen Raiders
9. - indeciso -

Ci troveremo nei prossimi tempi, speriamo dal vivo ma in caso anche online, per finire di compilare le schede della banda. Da lì, appena si potrà si comincerà a giocare, confidando nel miglioramento della situazione. E nel frattempo continueremo a preparare modelli e scenici in previsione di partite assai violente.

Una cometa a due code si avvicina...

Insomma, sembra proprio che spinti da un'improvvisa ispirazione il nostro gruppo abbia pensato di iniziare una piccola campagna invernale di Mordheim. Siamo ancora alla fase di progettazione, ma l'idea ha stuzzicato fantasie di ogni tipo e voglio scrivere qualcosa a proposito.

Ipotizzando di partire tra ottobre e novembre, avremo sicuramente bisogno di diverse bande e diversi elementi scenici. Saremo cinque/sei giocatori, e per il momento io e Grimbeorn, che siamo gli unici ancora legati attivamente al vecchio mondo del Fantasy, abbiamo messo a disposizione i nostri modelli (anche se qualcuno dei nostri si è lanciato alla ricerca di una banda di Posseduti). C'è tempo di reclutare le truppe e rimpolpare le fila dei nostri scenari, anche se sarà provvidenziale l'utilizzo dell'espansione L'Impero in fiamme, che estende il regolamento a fuori dalla città di Mordeim: sugli scenici rurali siamo abbastanza ben messi, quindi basterà qualcosina di più per fare un campo al caso nostro.

Affidandoci al mitico Broheim, sito veramente favoloso per tutti gli affezionati, ho provato a stendere una lista delle bande che potremmo coprire coi modelli attualmente in nostro possesso. Mi limito per ora alle sezioni 1a e 1b del sito, cioè le bande ufficiali e semi-ufficiali: poi ci sarà sempre tempo per ampliare se ci sentiremo abbastanza temerari da sperimentare.

Banda - Razza

Averlanders - Humans

Beastmen Raiders - Beastmen

Black Orcs - Orcs & Goblins

Dwarf Rangers - Dwarf

Dwarf Treasure Hunters - Dwarf

Forest Goblins - Orcs & Goblins

Gunnery School of Nuln - Human

Hochland Bandits - Human

Imperial Outriders - Human

Lizardmen - Lizardmen

Marienburgers - Human

Middenheimers - Human

Orc Mob - Orcs & Goblins

Ostlanders - Human

The Outlaws of the Stirwood Forest - Human

Reiklanders - Human

Shadow Warriors - High Elf

Skaven - Skaven

Skaven of Clan Pestilens - Skaven

Witch Hunters - Human

Una vita di lavori in corso

È passato giugno, è passato luglio, e all'alba dei primi di agosto si torna finalmente a scrivere qualcosa sul blog. I primi due mesi estivi sono stati decisamente poco produttivi dal punto di vista dell'hobby, anche se ci siamo gloriati di diverse partite interessanti, celebrando finalmente la possibilità di tornare a giocare più o meno regolarmente.

Sul tavolo da lavoro si affollano modelli di ogni forma e dimensione: gli Skaven per l'Escalation League, i nuovissimi Company Commander di Crossfire, i miei celtiberi in 10mm per DBA... il tempo per l'hobby non è molto, e come capita a ogni gamer faccio fatica a sedermi al tavolo e prendere in mano i pennelli, in questo periodo.

Il CC tedesco, di recentissimo acquisto presso Irregular Miniatures

I Monaci della Peste sono l'ultima aggiunta agli Skaven per l'Escalation League

Siamo però riusciti a giocare diverse partite in questo periodo! In particolare, io e il buon Grimbeorn ci siamo dedicati ad una nuova campagna narrativa di Warhammer Fantasy di cui vi parlerò sicuramente in un post dedicato. Abbiamo anche ricevuto in dono da un caro amico (grazie Sigmar) una serie di nuovi scenici veramente belli che affollano il nostro campo di battaglia dandogli un tocco straordinario.

I nostri nuovi elementi scenici!

Un Grimbeorn felice del nuovo aspetto del campo prima dell'ultima battaglia

Non possiamo dunque che essere felici delle sorprese delle nostre vite di wargamer negli ultimi tempi. Abbiamo superato l'ultimo appuntamento con l'Escalation League fissato per il 4 luglio (poi posticipato all'11 luglio), senza ancora giocare la partita. E soprattutto, è giusto dirlo, il sottoscritto non è palesemente riuscito a dipingere un quantitativo sufficiente di modelli nonostante il posticipo. Sigh. Soffrirò sul campo di battaglia, ma i miei topi alla fine riusciranno a prevalere. Lo sappiamo!

Ci lasciamo in attesa di aggiornamenti, e del quarto capitolo dell'Escalation League!

Tamburi nel Buio - finalmente si gioca!

È giunto finalmente il tempo per me e Grimbeorn di mettere sul campo le nostre fulgide armate! Ieri sera abbiamo recuperato le partite dei primi due capitoli della nostra escalation league. Skaven e Nani perfettamente dipinti sono riusciti a incontrarsi sul campo di battaglia...

La battaglia per Talabheim pareva ormai perduta. Sebbene il piccolo contingente di Nani fosse riuscito a fermare gli Skaven lungo quel lurido vicolo imperiale, non giungevano più notizie dal Tempio di Sigmar dove dovevano essersi radunate le sacche di resistenza. Sicuri di essere stati aggirati dal grosso delle truppe nemiche, i pochi esploratori rimasti presero una decisione: uscire dalla città, inoltrarsi tra i campi e le foreste dentro il Taalbaston e trovare quanto prima una via d'uscita da quel luogo maledetto.

Capitolo I

Warbands, 100 pti

Liste 

Nani

• 3 Nani Guerrieri con Scudo (27 pti)
• 3 Nani Guerrieri con Scudo (27 pti)
• 4 Nani Guerrieri con Veterano (Generale) e Scudo  (46 pti)

Tot. 100 punti

Skaven

• 10 (in realtà 5 perché gli altri non sono stati dipinti in tempo) Ratti del Clan con Lancia, Scudo e Capoartiglio (Generale) (58 pti)
• 3 Ratti Notturni con Fionde (24 pti)
• 9 Schiavi (18 pti)

Tot. 100 punti

Il glorioso campo della prima battaglia! Al centro gli Skaven si schierano molto avanzati nel loro quadrante, mentre i Nani si mantengono più indietro vicino ai campi e alla casa.

La prima scaramuccia tra le nostre Warbands comincia in una zona rurale dell'Occhio della Foresta. I Guerrieri Nani si asserragliano su un lato del campo, mentre i superbi murini occupano il centro: hanno avvistato i Nani e sono convinti di essere assolutamente superiori!

Gli Skaven avanzano e allargano la linea.

Dannazione! Le fionde dei Ratti Notturni non colpiscono neanche un volta in due salve di tiro al 4+!

I Nani si avvicinano per dare battaglia frontale, consci della loro superiorità in combattimento.

I miei Skaven avanzano puntando sulla superiorità numerica, ma non c'è niente da fare: i Nani di Grimbeorn sono devastanti in corpo a corpo e incalzano senza pietà i ratti!

Doppia carica riuscita per i Nani! I Ratti Notturni e l'unità del Generale si trovano in CaC. I Nani infuriano coraggiosi sulle orde di nemici.

"Fuggiamo!". I Ratti Notturni non sono stati così fortunati da poterci provare.

Gli Schiavi falliscono ovviamente il Test di Panico e volano dietro i Ratti del Clan! Nel turno seguente una carica fortunata farà sì che i Nani spazzino via l'intera unità.

Con la distruzione degli Schiavi il Generale Skaven fugge dal campo di battaglia: la prima partita si risolve in un disastro per i topi e un trionfo assoluto per i Nani! Grimbeorn gode mentre io maledico i cinque Ratti assenti (sicuramente è colpa loro!).

Conteggiamo i primi punti dell'escalation league. Abbiamo deciso di considerare il totale di Punti Vittoria, più i punti campagna assegnati dal regolamento di Warbands in base all'outcome della partita (Massacro, Vittoria, Pareggio, Sconfitta) e infine il bonus dato dall'obiettivo segreto (parte delle regole di Warbands) scelto casualmente prima dello schieramento. Per Davide si trattava di occupare più quadranti di me in campo, ed è stato effettivamente così, quindi guadagna il 20% dei punti iniziali schierati dal nemico.

Quando arriveremo a 500 pti chi avrà il punteggio maggiore sarà dichiarato vincitore della fase Warbands prima di passare al classico Warhammer Fantasy.

Fine capitolo I
Classifica
Davide compie un Massacro!
Davide: 100 PV + 100 pti Massacro + 20 pti obiettivo segreto = 220 pti
Pietro: 0 PV + 25 pti Sconfitta + 0 pti obiettivo segreto = 25 pti

Capitolo II

Warbands, 200 pti

Liste 

Nani

• 3 Nani Guerrieri con Scudo (27 pti)
• 3 Nani Guerrieri con Scudo (27 pti)
• 6 Nani Guerrieri con Veterano (Generale) e Scudo (64 pti)
• 3 Nani Archibugieri con Scudo (39 pti)
• 3 Nani Archibugieri con Scudo (39 pti)

Tot. 196 pti

Skaven

• 20 Ratti del Clan con Lancia, Scudo e Capoartiglio (Generale) (108 pti)
• 3 Ratti Notturni con Fionde (24 pti)
• 11 Schiavi (22 pti)
• 10 Ratti Giganti con 2 Capimuta (46 pti)

Tot. 200 pti

Il campo è molto più denso!

Il reggimento di Nani, galvanizzato dalla vittoria, si addentra ancora di più nella campagna radunando qualche altro fuggiasco (tra cui qualche indispensabile Archibugiere). Giunti in prossimità di un antico tempio tra i campi, si trovano però davanti uno spettacolo inatteso: lo stesso crudele Skaven Capoartiglio sconfitto poco tempo prima ha riorganizzato il suo esercito e si è lanciato all'inseguimento! Il Veterano dei Guerrieri non esita e consegna l'ordine: lotta senza quartiere tra le rovine.

Questa volta la superiorità numerica è evidente! I Nani però rimangono imbattibili in CaC in confronto ai guerrieri Skaven, e decidono di asserragliarsi in zone protette: le regole di schieramento impongono loro di dividersi in due gruppi, uno a sinistra tra i massi e uno a destra dietro un muretto. I Ratti del Clan dominano la strada al centro del campo, fiancheggiati dalle truppe di supporto.

I Ratti del Clan... sono tanti!

I Nani si arroccano vicino ad alcuni massi, allo stesso tempo per proteggersi e garantirsi la merenda.

Il primo turno è per gli Skaven, che con alcune strane manovre avanzano in direzione dei Nani...

... mentre i Ratti Notturni prendono possesso dell'edificio al centro! Abbiamo considerato questo cimitero come un unico edificio capace di contenere un'unità.

Nel turno seguente i Nani assaltano il cimitero e mandano in fuga l'unico Ratto Notturno sopravvissuto, i Ratti Giganti tentano di caricare gli Archibugieri senza successo e tre Guerrieri Nani caricano l'unità di Schiavi Skaven in mezzo alle rovine.

Gli Skaven procedono lungo la strada mentre l'unico Ratto Notturno vola via verso il bordo del campo. Spoiler: dopo tre turni di maratona fuggirà dal campo di battaglia col suo mantello impregnato di odore della paura.

"Le vedete quelle succulente cose-Nano, piccole adorabili creature?" 

"Per Grimnir, alla carica!"

Il turno seguente il Generale panico esce dall'edificio e si apposta sul fianco dell'unità di Ratti del Clan. I due Campioni si scrutano minacciosi. 

E finalmente la carica riesce! Un Archibugiere fallisce i Tiri Armatura e viene divorato da una mandria di Ratti Giganti.

La battaglia è ancora tutta da giocare, ma si prospetta un tremendo scontro fra le due unità dei Campioni. La carica ha successo, e non solo: il combattimento viene vinto dagli Skaven (grazie alla forza dei ranghi) e i Nani non riescono a fare una sola Ferita! L'unità di Guerrieri fugge pronta a richiamarsi al turno seguente.

Gli Skaven si lanciano all'inseguimento!

Ehi! Ma dove sono finiti gli Schiavi?

Probabilmente nello stesso posto degli Archibugieri...

I dadi di Khorne aiutano non poco i Ratti del Clan contro l'unità di Guerrieri del Veterano nanico.

Siamo agli ultimi due turni! Il Veterano di Davide viene ucciso in un'incredibile sfida col Capoartiglio (non ci crede neanche lui), la sua unità è spazzata via mentre fugge. Perduti gli Schiavi e i Ratti Notturni, gli Skaven dominano il lato destro del campo mentre i Nani si impongono sul lato sinistro. Resta da vedere come si concluderà la battaglia.

I Nani si raggruppano coprendosi il fianco col cimitero.

I Ratti hanno spazzato via le unità naniche sul lato! Un trionfo per il Ratto Cornuto.

I superstiti si puntano in cagnesco. O in topesco.

L'ultima carica! I Ratti del Clan ingaggiano i Nani, che rispondono caricando anche con l'ultima unità di Guerrieri! Siamo alla fine del sesto turno, l'ultimo combattimento.

La battaglia si conclude nella mischia! Gli Skaven non riescono a danneggiare i Nani abbastanza da guadagnare i Punti Vittoria per le loro unità, ma le perdite sono decisamente a sfavore dello schieramento nanico.

Fine capitolo II
Classifica
Pietro ottiene una Vittoria!
Davide: 46 PV + +25 pti Sconfitta + 0 pti obiettivo segreto = 71 pti
Pietro: 130 PV + 75 pti Vittoria + 40 pti obiettivo segreto = 245 pti

Classifica parziale di Warbands

Davide: 291 pti

Pietro: 270 pti

Spettacolo di serata! Qualche considerazione da parte nostra.

Pietro: Dopo la prima partita temevamo che non sarei mai più riuscito a recuperare Davide e che sarebbe stato tutto sbilanciato! Invece, nonostante lo smacco iniziale, ci siamo accorti che i punteggi si riequilibrano tranquillamente. Sono soddisfatto sia di Warbands in generale sia delle mie liste. Non vedo sinceramente l'ora del capitolo tre!

Davide: Le prime due partite sono state molto belle per vari motivi. Primo sicuramente perché non giocavamo da tanto tempo, anche a colpa della quarantena. Secondo perché pur essendo partite di Warbands si sono rivelate molto tattiche (dato che, pensandoci a posteriori, saranno anche pochi modelli ma sono comunque un buon numero di unità, quindi le potenzialità tattiche rimangono), entusiasmanti e con un po' di colpi di scena, massacri istantanei, unità richiamate spesso e in generale tanta azione poco standardizzata e per questo molto coinvolgente. In ultima analisi, poi, giocare per la prima volta con tutti i modelli dipinti (anche se purtroppo non tutti imbasettati, causa impossibilità di reperimento materiali) è stata un'emozione molto soddisfacente e sono molto fiero dei nostri risultati. Non vedo l'ora di fare le prossime e spero siano interessanti come queste (dato che noi siamo andati neanche vicino un pareggio in nessuno dei due casi).