Dopo altri inesorabili mesi di sostanziale ferma, riprendo qualche attività hobbistica (finalmente). Ho in programma un grande sistemazione del mio materiale, che spero di postare qui sul blog anche come elenco di quanto possiedo. Ci sono programmi interessanti per l'autunno, primo fra tutti una partita alla nuova edizione di Kill Team prevista per la prossima settimana con un gruppo di amici che, con la benedizione di Sigmar, darà vita a un vero e proprio piccolo club. Speriamo che la cometa a due code ci porti fortuna!
Io e il mio buon amico @frontlineminiaturist ci siamo cimentati qualche sera fa in due partite consecutive. Per prima cosa, gli ho fatto sperimentare Crossfire, gioco che gli ha lasciato una buona impressione specialmente per la facilità nella gestione dell'hobby (io gioco con miniature 1/72 veramente cheap, dunque perfette per un progetto secondario). Veniamo inoltre entrambi dall'esperienza di videogiochi come Panzers, che hanno nutrito abbondantemente il nostro immaginario adolescenziale con idee di campagne narrative molto specifiche: Crossfire è in effetti un regolamento che molto si presta a questo stile di gioco.
Subito a seguire, ci siamo addentrati nei vicoli oscuri della Città dei Dannati alla ricerca di scaglie di malapietra. Mordheim è la vera riscoperta di questo 2021: un regolamento che conoscevamo già bene anche con Grimbeorn, ma a cui solo ora stiamo dando la giusta attenzione. Il blog è rimasto molto indietro, e c'è un intero torneo di cui mancano ancora i nostri report. Le due bande che abbiamo schierato questa volta, nel mitico scenario Breccia, sono la sua gloriosa banda di Posseduti (potete vedere le magnifiche miniature sul suo account Instagram, il link è in cima al post), e la mia banda di Pelleverde. Esito della battaglia: vittoria dei cultisti, ma con cattura del loro capo da parte degli Orchi! Tutti i proventi dello scontro sono dunque finiti nelle tasche dei miei verdonzi come riscatto per il potente e oscuro doc. Pfalz...
|