Pubblicato venerdì 29 maggio 2020Ultimo aggiornamento il

Tre brevi Racconti di Battaglia per DBA

Io e Michele (un amico che ho recentemente irretito a seguirmi nell'avventura di DBA) ci siamo sbizzarriti con le miniature approfittando della quarantena, e siamo riusciti finora a giocare ben tre partite, una online un mesetto fa e due a casa sua la scorsa settimana, facendo qualche mix tra le armate in nostro possesso.

Battaglia I
II/11 Gallic (Attacker, Michele) v. II/33 Polybian Roman (Defender, Pietro)

La cucina gentilmente fornita per l'allestimento della partita via Skype.
Come primissima partita abbiamo utilizzato i due eserciti semi-pronti che avevo in casa (e che ho tuttora, perché sono ancora in condizioni simili). Abbiamo deciso di ambientare la battaglia a metà del III secolo a.C., durante la discesa dei Galli Boi e dei loro alleati celti dalla Cisalpina verso il centro dell'Italia. Una coraggiosa forza romana (😏) si prepara ad impedirglielo!

Lo schieramento iniziale. Giochiamo con una Gentle Hill (verde chiaro) e una Difficult Hill (marrone) dal lato dei Galli, due Plough al centro e una Forest dietro lo schieramento romano.
Lo schieramento non è fantasioso, ma efficace: i due eserciti si fronteggiano pronti a darsele di santa ragione!
Il primo tiro di PiP non perdona, e i Romani possono solo avanzare con il blocco centrale, subito imitati dai Galli. Una piccola scaramuccia tra Ps sul fianco sinistro si risolve in un recoil privo di ulteriori effetti.

Gli dei romani non hanno benedetto il primo tiro per i PiP!
I due schieramenti avanzano. In fondo si vedono i crudeli Ps gallici che razziano un campo romano prima di essere incalzati dai loro omologhi polibiani.
Ha! Una piccola vittoria per noi ma una grande vittoria per Roma.
Quando le due linee centrali si scontrano, è il disastro: sebbene subiscano qualche perdita, le Wb galliche trapassano senza pietà la fanteria pesante romana. Il colpo di grazia viene dato dalla cavalleria celtica, che chiude la porta sugli equiti romani del fianco destro: 4-2 e la partita finisce vittoriosa per i Galli!

Qualche spintone al centro, ma le fila romane subiscono troppe perdite. Sicuramente colpa dell'assenza dei triarii dalla loro basetta! 
La scena finale: gli equiti non possono nulla anche se la fanteria romana aveva ottenuto buoni risultati da quel lato.
Michele conclude trionfante la sua prima partita, e le legioni romane si ritirano di fronte all'avanzata gallica. Ci sarà tempo di vendicarsi!

Battaglia II
I/14c European Iron Age Army (Attacker, Pietro) v. I/52i Early Hoplite Italiot Army (Defender, Michele)

Per la nostra seconda battaglia, Michele si era preparato un esercito oplitico da poter schierare con diverse liste. Abbiamo scelto un accostamento un po' arbitrario ma che abbiamo giustificato a seguito di qualche ricerca. Gli Early Hoplite di Michele rappresentano qui i primi coloni massilioti, che all'inizio del VI secolo a.C. si sono scontrati con la popolazione locale dei Segobrigi, una tribù celtica di stirpe ligure con cui avevano avuto inizialmente rapporti di pace. I Celti comandati dal re Comano assaltano gli strateghi massilioti sulle rive del Mar Mediterraneo!

Andiamo molto fieri dei nostri scenari extra cheap!
Gli splendidi Greci dipinti di Michele.
Lo schieramento oplitico sulla spiaggia.
I Galli si schierano vicino alla foresta sul lato opposto. Un carro invisibile completa la formazione sul fianco sinistro!
Le furiose armate di Comano e dei suoi Segobrigi.
Nel primo turno gli opliti compattano la formazione lungo la riva, mentre gli Ps Greci avanzano a nascondersi nella Difficult Hill al centro del campo. I LH massilioti però si lanciano nella pianura, complice un ottimo tiro di PiP, tentando di aggirare i Celti! I Galli avanzano con l'intenzione di raggiungere prima possibile il nemico, mentre il re in persona rimane indietro a cercare di intercettare la cavalleria avversaria.



I Light Horse volano sui fianchi!

A nulla servono le manovre celtiche: il turno seguente la cavalleria massiliota raggiunge e saccheggia il campo gallico.
La reazione è immediata e i Galli provvedono a far piazza pulita dei cavalieri.
Il notevole exploit della conquista del Camp non è sufficiente ai Greci però: il centro dello schieramento gallico impatta sul muro di scudi oplitico, infliggendo tremende perdite alla prima linea e correndo fin sulla spiaggia! A questo punto il risultato si attesta sul 3-3: si gioca tutto con l'ultimo tiro di dado in parità fra una base di Sp Greci e una di 3Wb Galli.

Anche questa volta le Warband si rivelano decisive contro la fanteria pesante.
L'ultimo dado! Il combattimento in parità viene vinto dagli attaccanti celtici: i massilioti dovranno ritirarsi, almeno per il momento.
Bella partita, grande suspense alla fine sull'ultimo tiro di dado: certamente la fortuna ha giocato la sua gran parte in una battaglia altrimenti pari!

Battaglia III
II/33 Polybian Roman (Attacker, Pietro) v. II/5h Later Hoplite Siciliot Army (Defender, Michele)

Per l'ultima partita balziamo avanti di qualche secolo: nel 264 a.C. i Romani sbarcano in Sicilia dando inizio alla prima guerra punica. Un esercito oplitico si prepara a difendere le spiagge dell'isola contro l'invasore romano!

Questa volta il mare si trova sul lato degli eserciti.
I Romani schierano gli Ps nella foresta e si preparano ad avanzare. Il fianco sinistro rifulge di primer bianco!
La linea oplitica si arrocca sulla Difficult Hill al centro della loro zona di schieramento.


I Romani avanzano mentre i Greci attendono il nemico. Buona parte dell'azione si svolge sul lato destro dello schieramento oplitico, finché le due linee centrali non si scontrano verso la fine della partita.

Sul lato destro la cavalleria greca incalza la fanteria leggera romana, che si trova circondata! 
Qualche tiro fortunato e gli Ps romani sopravvivono, mentre gli Ps greci vengono spazzati via dagli equiti appena sopraggiunti.
Ora i Romani incalzano!
I due centri si sfiorano mentre le 4Ax romane attaccano la cavalleria greca. Purtroppo non c'è nulla da fare: le Bd superano le Sp e gli opliti subiscono una perdita di troppo. La battaglia finisce 4-2 per i Polybian Roman.



L'outcome del primo scontro al centro: gli opliti decisamente indeboliti arretrano.
Con la perdita della cavalleria sul fianco, le Sp magnogreche collassano sotto i colpi della legione romana.
E così finì un pomeriggio di DBA. Due belle partite, entrambe ben giocate e indecise fin quasi all'ultimo. Sono stato rimproverato per aver schierato delle miniature non dipinte, e probabilmente Michele si appellerà anche a questo per ottenere la sua vendetta in futuro. Di certo abbiamo avuto modo di testare gli eserciti sul campo e passare qualche splendida ora di gioco!

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